LICHENI 4.0

 

Claudio MALAVASI -Liceo Scientifico "G.Galilei" di Ostiglia (MN)

 

Not.Soc.Lich.Ital. 30:46 (2017)

 

 

 

Le nuove tecnologie sono ormai entrate prepotentemente nella didattica e anche i licheni ne sono stati coinvolti. Da organismi schivi e poco appariscenti in breve tempo hanno guadagnato in visibilità e notorietà. Il merito è indubbiamente legato agli strumenti digitali che docenti e studenti hanno a disposizione e che hanno rivoluzionato la pratica didattica. Tablet , smartphone, wifi, whatsapp, facebook, instagram e cloud sempre più capienti  hanno reso possibile la diffusione di informazioni , immagini e video in tempo reale e ad una platea sempre più vasta. Ai docenti sempre più il compito di governare questo boom tecnologico diffondendo buone pratiche didattiche che sappiano coinvolgere gli studenti e indurre un uso intelligente ed efficace di questi dispositivi elettronici. Nell'ambito del progetto Licheni in rete che ormai da vent'anni coinvolge le scuole mantovane, numerose sono le pratiche virtuose che con l'impiego di tablet e cellulari hanno permesso un'apprendimento innovativo e tecnologico. Iniziamo dalle immagini che gli studenti possono scattare in laboratorio, anche direttamente dagli stereomicroscopi o dai miscroscopi ottici, o in ambiente con la creazione di archivi sempre più ricchi e soprattutto condivisi. Inoltre l'uso delle guide interattive come quelle messe in rete da Key to nature e Dryades aiuta gli studenti e non solo ad identificare i licheni sia in laboratorio che direttamente sul campo. Per quanto riguarda il biomonitoraggio oltre alle mappe digitali disponibili in rete è possibile georeferenziare le stazioni, gli alberi e di conseguenza i licheni rinvenuti . Utilissima a questo proposito la piattaforma messa a disposizione dalla SLI per il concorso Licheni e Didattica e la conseguente app scaricabile su cellulare.  E che dire dei video che, realizzati con smartphone o tablet, possono riprendere fasi di lavoro e/o lezioni che possono essere caricati e condivisi sui social in tempo reale. Infine citiamo la vetrina del progetto ovvero il sito web che raccoglie i dati e le informazioni provenienti dalle scuole della rete e che promuove e rafforza il senso di  appartenenza, anche se a distanza, ad uno stesso gruppo di lavoro.